Nuova Strumentazione dello Studio!

Sclerometro

Sclerometro e Termocamera! Cosa sono e a cosa servono…

SCLEROMETRO

Lo Sclerometro è uno strumento per l’effettuazione di prove empiriche in situ e non distruttive (PND), dette prove sclerometriche, finalizzate ad accertare la stima della resistenza meccanica di elementi strutturali in calcestruzzo o talvolta in muratura ma anche di rocce. Tale stima si basa sulla misura della durezza superficiale del materiale da testare, la quale è rapportata all’indice di rimbalzo dello strumento

Questo strumento si basa sul principio che il rimbalzo della massa metallica che percuote la superficie è funzione della durezza della superficie stessa. Per usare lo strumento si deve premere l’asta di percussione sulla superficie da provare fino all’arresto. In questo modo la massa contenuta nell’apparecchio viene caricata per mezzo di una molla, di una quantità fissa di energia.Si libera poi la massa, la quale urta contro il percussore ancora in contatto con la superficie e rimbalza, l’entità del rimbalzo è misurata da un indice che scorre lungo una scala graduata presente sullo strumento. Il valore di rimbalzo, opportunamente parametrizzato in funzione anche dell’angolo di battuta, fornisce un’indicazione orientativa della resistenza del calcestruzzo.

TERMOCAMERA

La termocamera (anche detta telecamera termografica) è una particolare telecamera, sensibile alla radiazione infrarossa, capace di ottenere immagini o riprese termografiche.

A partire dalla radiazione rilevata si ottengono dunque delle mappe di temperatura delle superfici esposte spesso utilizzate a fini scientifici o anche militari.Le termocamere si dividono in radiometriche e non radiometriche. Le prime consentono di misurare il valore di temperatura assoluto di ogni punto dell’immagine. L’immagine, infatti, è costruita su una matrice di un certo numero di pixel per un certo numero di righe.L’elettronica dello strumento “legge” velocemente il valore di energia immagazzinata da ogni singolo pixel e genera un’immagine, in bianco e nero o in falsi colori, dell’oggetto osservato

Con le termocamere è possibile misurare la temperatura in ogni singolo punto dell’immagine ma bisogna inserire nello strumento (o nei software di elaborazione in post processing) due parametri, emissività e temperatura ambiente (o riflessa) che permettono di ottenere la temperatura corretta. Alcune termocamere incorporano molte funzionalità per facilitare l’uso dello strumento in ambienti industriali e civili: possibilità di memorizzare commenti di testo, commenti vocali, fotografie nello spettro del visibile

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